Categoria: Santuario in disuso

  • Monastero della Visitazione Torino

    Monastero della Visitazione Torino

    Monastero Visitazione Torino P.zza del Monastero 14 TO Descrizione Chiesa Monastero Visitazione Torino A pianta centrale l’edificio liturgico è articolato secondo una disposizione ottagonale con copertura a cupola. La volta centrale è disegnata secondo il motivo a padiglione. Infatti la chiesa è dotata di otto padiglioni suddivisi in due serie identiche di quattro ciascuno, ma…

  • Sant`Angelo in Pantanelli

    La porta d’ingresso, nella facciata, ad architrave in pietra, risale al 1400. Le due navate laterali furono invece aggiunte nel 1700; oggi la chiesa si può definire una basilichetta romanica a tre navate.Descrizione: Il luogo è santuario perché ricorda la presenza di San Francesco Tipo: Oggetto del culto non classificabile come immagine o reliquiaRaccolta di…

  • Sant`Angelo di Panzo

    Da un atto del 1233 risulta che la chiesina di Sant’Angelo di Panzo era divenuta Cappella di un monastero Clariano. Oggi il luogo è di proprietà privata ed è stato trasformato in civile abitazione, la chesina, ove ancora si officia occasionalmente, è di stile romanico con il campanile a vela, l’interno è costituito da una…

  • Sant`Angelo in Volturnino

    Dell’archicenobio rimangono solo i resti della cisterna e della chiesa. La grotta era sommariamente divisa in due o tre zone a livelli diversi: quella interna, che costituiva la parte cultuale, e quella esterna che, con le grotte più piccole laterali, formava la parte abitativa. Riesce difficile risalire all’originaria planimetria a causa del notevole accumulo di…

  • Sant`Equizio

    Con la fondazione dell’Aquila, avvenuta nel 1257, molti Pizzolani si trasferirono nella neonata cittá costruendovi una propria chiesa e coolocandovi le reliquie di San`’Equizio. I cronisti locali descrivono la grandiositá e la sontuositá dell’edificio, fiancheggiato da una altissima torre e raccontano di un’artistica statua d’argento del Santo anacoreta presente nella chiesa, poi divenuta preda del…

  • Parrocchia Sant`Alessandro

    Parrocchia Sant`Alessandro

    Basilica Sant`Alessandro Basilica Sant`Alessandro VII miglio via Nomentana Basilica Sant’ Alessandro L’anno 1854 segna la scoperta del complesso paleocristiano . Durante gli scavi resti di una basilica annessa ad un cimitero ritornarono alla luce . Grazie a delle iscrizioni facenti riferimento alle sepolture del Santo e dei martiri Evenzio e Teodulo, il luogo fu riconosciuto…

  • Santuario Maria Santissima della Misericordia

    Chiesa a navata unica.Nel 1931 è stato aggiunto il campanile.Descrizione: Affresco raffigurante la Madonna della Misericordia che tiene sotto il manto di ermellino i fedeli e prelati. Affresco della fine del XV secolo. Entrata in uso: tra l’anno 1400 e l’anno 1500 Immagine: DipintoUbicazione originaria del Santuario: ai lati dell’affresco venerato. Note sulla raccolta: La…

  • Santo Spirito in Sassia

    Saccheggiata e ricostruita diverse volte nel corso del medioevo, nella configurazione attuale fu progettata ed attuata, sotto il pontificato di Paolo III, da Antonio da Sangallo il giovane fra il 1538 ed il 1544 e venne consacrata il 17 maggio 1561. È stata poi ultimata al tempo di Sisto V (1590). Accanto alla chiesa si…

  • Santi Felice e Donato

    Raccolta di ex voto: Dato non disponibile La più antica attestazione relativa al culto dei martiri Felice e Donato ad Herdonia è contenuta nei codici più antichi del Martirologio Gerolimiano relativamente al I settembre (Acta Sanctorum Nov. 2/II, pp. 480-481). I due martiri ricorrono nel Martirologio anche in altre date e vengono attribuiti genericamente all’Apulia…

  • Santa Maria Patrona

    Prospetto asimmetrico, con tre ingressi, delimitato sulla sinistra da un torricino ottagonale, sulla destra da una possente torre quadrata, con monofore e bifore, chiusa in alto da una cella campanaria ottagonale. Chiesa di impianto basilicale gotico, priva di triforio e matroneo: tre navate divise da pilastri in muratura cui si addossano semicolonne in senso longitudinale;…

  • Santa Maria di Loreto

    La Chiesa si erge alla periferia ovest-nord ovest del centro abitato, in direzione Foggia, adiacente all’ex regio tratturo della Transumanza. L’architettura del bene rientra nello stile rinascimentale e richiama nella facciata le linee essenziali del santuario marchigiano di Loreto. Il campanile in muratura portante costituita da blocchi cementizi intonacati e terminanti, al di sopra della…

  • Santa Maria di Rio Sacro

    Descrizione: Statua in legno policromo rappresentante la Madonna col Bambino. Opera abruzzese del XV sec. Immagine: StatuaTipologia degli ex voto: Figurine antropomorfiche Conservazione attuale: Sacrestia Anno in cui i monaci scendono da Rio Sacro e fondano la chiesa di Meriggio. Immagine venerata: Il Salvatore Crocifisso. Primo monastero benedettino prese il nome di S.Salvatore, ed il…

  • Santa Maria della Scala

    L’interno della chiesa è a croce latina, ha una sola navata coperta da volta lunettata e possiede tre cappelle per lato e una cupola. Il coro è ampio e profondo come, di norma, nelle chiese conventuali. La facciata è preceduta da una scalinata ed è munita di cancello. L’interno della chiesa fu restaurato nel 1851.Descrizione:…

  • Santa Maria della Grottella

    L’attuale chiesa si configura a pianta rettangolare a navata unica aperta lateralmente da nicchioni con relativi altari, realizzati intorno al 1753. Nel 1613 all’originario edificio fu addossata la navata, inizialmente coperta a soffitto ligneo, sostituito nella seconda metà del XVII secolo da una volta in muratura. Nel presbiterio, preceduto da un arco trionfale, si eleva…

  • Santa Lucia del Gonfalone

    Della primitiva tipologia architettonica oggni non rimane nulla, poichè la chiesa è stata oggetto di numerosi restauri nel XVII, XVIII e soprattutto nel XIX secolo. La facciata fu realizzata dall’architetto Marco David nel corso dell’operazione di restauro integrale dell’edificio tra il 1761 e il 1765. L’interno della chiesa si presenta oggi praticamente quasi solo nella…

  • Santa Giuliana di Fassa

    Santa Giuliana di Fassa

    La chiesa di Santa Giuliana a Vigo di Fassa sorge in posizione panoramica sulla cima del monte Ciaslir, dal quale domina la valle. Fondata forse gi in epoca altomedievale, come lascerebbe supporre la sua dedicazione, e documentata a partire dal 1237, Santa Giuliana uno dei luoghi di culto pi importanti della Val di Fassa. L’attuale…

  • San Leonardo

    I resti dell’edificio (mura perimetrali con un’altezza massima di due metri) indicano una pianta rettangolare con il muro di fondo ispessito per ricavarvi una piccola abside circolare non sporgente dalla pianta e lievemente scentrata rispetto all’asse mediano di circa mezzo metro. La struttura (11,50×7,60 m.) ha una superficie totale di circa 85 m² ed è…

  • San Leopardo

    Del complesso cultuale che sorgeva sul pianoro restano ancora parti dell’edificio conventuale e, sul lato opposto a questo, una grotta che, molto probabilmente, deve avere avuto un peso notevole per l’instaurarsi del culto. Dell’edificio conventuale restano oggi, ben visibili, solo le mura settentrionali ed occidentali che si elevano per circa nove metri, suddivise in quattro…

  • San Dolcido (in San Giovanni Battista)

    Cappella laterale della navata della chiesa parrocchiale.Descrizione: Si tratta di una statua in cera ornata di vesti di seta da soldato, allungata in posa dormiente, in cui sono inserite le reliquie del martire, l’osso del cranio, un braccio e un’ampolla con sangue raggrumato. L’urna contenente le reliquie di san Dolcido, si trova a fare da…

  • San Benedetto alle Cannavine

    Del piccolo cenobio si distingue bene solo il perimetro di due edifici di modeste dimensioni: probabilmente quello più grande può riferirsi alla chiesa. Intorno, sotto i dossi erbosi e una folta vegetazione di rovi, si intuiscono altri ruderi. Doveva trattarsi di un piccolissimo convento: alcune cellette raggruppate intorno alla chiesa e forse ad un altro…